Non è un mistero: le rockstar hanno abitudini davvero fuori dal comune, bizzarre e spesso incomprensibili. Vi si potrebbe scrivere un libro (e non escludo che sia stato fatto). Ma se alcune di tali abitudini sono a dir poco discutibili (ad esempio, sfasciare le camere di albergo: vedi Keith Moon degli Who), quella di cui parliamo in questo articolo nasconde in realtà un retroscena interessante. All’inizio degli anni ’80, gli americani Van Halen rappresentavano la rock band del momento. Trascinati dal compianto e fenomenale chitarrista Eddie, erano in grado di fornire delle esibizioni dal vivo fenomenali: tanti watt, tanti decibel, tanta energia. Il contratto che la band somministrava agli organizzatori,…